Visitare Roma, andare alla scoperta delle meravigliose rovine archeologiche, ammirare gli imponenti monumenti e musei, può essere un’impresa abbastanza ardua da affrontare se il periodo di vacanza è breve.
Il ben noto proverbio romano “Roma non è stata costruita in un giorno” racchiude in sé l’idea che risulta assai difficile conoscere la città avendo poco tempo a disposizione.
Il nostro obiettivo è quello di proporre, in sintesi, degli itinerari tematici che potrete scegliere di seguire a seconda delle vostre preferenze e dei vostri interessi.
Le rovine di Roma antica: il Foro Romano
La prima tappa obbligata per la visita della “Roma archeologica” è quella del Foro romano.
Fulcro della vita politica, commerciale e giudiziaria della città, è caratterizzato dalla presenza di numerosi edifici monumentali. Si raccomanda di vedere inizialmente i monumenti disposti nella parte occidentale del Foro.

Tra i più importanti citiamo:
- La Basilica Fulvia – Emilia, un ampio spazio coperto, destinato ad ospitare attività politiche ed economiche che, quando il tempo era più clemente, si svolgevano all’aperto.
- La Curia, sede del Senato romano, voluta da Cesare e terminata dall’imperatore Augusto.
- L’Arco di Settimio Severo, a tre fornici, narra le due campagne militari di Roma contro i Parti.
- Il Tempio di Saturno, il più antico tempio di Età Repubblicana (dopo quello di Giove Capitolino), sede del tesoro di Stato.
- Il Tempio di Vespasiano e Tito, del cui colonnato restano solamente le tre colonne corinzie dell’angolo nord-ovest.
Si prosegue poi verso la parte centro-orientale del Foro.
Qui troviamo:
- La Basilica Iulia, posta tra il Tempio di Saturno e il Tempio dei Castori, iniziata da Cesare e terminata dall’imperatore Augusto, sede dei centumviri, un corpo formato da 180 magistrati che si occupava di cause civili ed operava all’interno di questo spazio.
- L’Atrium Vestae, un complesso unitario costituito dal Tempio di Vesta e dalla Casa delle Vestali. Il sito è di pregevole interesse e testimonia l’importanza del culto della dea Vesta, uno dei più antichi di Roma, officiato da giovani sacerdotesse che avevano il compito di custodire e mantenere acceso il fuoco sacro della dea del focolare.

Nella zona compresa tra Velia e Palatino, è bene ricordarsi di visitare:
- La Basilica di Massenzio o di Costantino, il più grande edificio del Foro romano, di cui sono ben visibili le tre volte a botte. La destinazione di questo monumento era quella dell’amministrazione della giustizia e l’esercizio degli affari.
- L’Arco di Tito, eretto dall’imperatore Domiziano per celebrare la vittoria del fratello Tito e di suo padre Vespasiano in Giudea.
Alla fine di questo percorso troviamo due grandi monumenti che hanno reso Roma celebre nel mondo:
- L’Arco di Costantino il quale celebra la vittoria di Costantino su Massenzio.
- L’Anfiteatro Flavio, detto Colosseo, per la presenza dell’enorme statua di Nerone in bronzo dorato posta in prossimità dell’opera architettonica, è il più grande anfiteatro del mondo, utilizzato per gli spettacoli dei gladiatori, rappresentazioni di caccia, rievocazioni di celebri battaglie.

Quella del Foro romano non rappresenta l’unica area archeologica degna di nota.
Se avete più giorni a disposizione per visitare Roma non dimenticate di recarvi ad ammirare le bellezze dei Fori Imperiali.
Ricordiamo:
Il Foro di Cesare, il Foro di Augusto, il Foro di Nerva e il Foro di Traiano. Se vi trovate già presso il Colosseo si può percorrere a ritroso la Via dei Fori Imperiali in direzione Piazza Venezia.
Un interessante percorso archeologico può essere quello che riguarda la visita degli edifici situati nella parte più antica di Roma, quella del Colle Palatino.
Qui risiedevano i più famosi abitanti della città e si trovavano le sontuose dimore di molti imperatori (ad esempio il Palazzo di Domiziano, la Domus Flavia e la Domus augustana).
Una visita stimolante può essere effettuata nell’area del Campo Marzio, circoscritta da un’ansa del fiume Tevere, dal Quirinale e dal Campidoglio.
Il Campo Marzio comprendeva un’area consacrata a Marte, dio della guerra, sede dell’assemblea dei comizi centuriati, il popolo in armi.

Nella parte meridionale troviamo il Circo Flaminio, i resti del teatro di Marcello e dei templi di Apollo Sosiano e Bellona.
Nella parte centrale sono degni di nota l’Area Sacra di Largo Argentina, il Teatro di Pompeo, il Pantheon, il tempio romano dedicato a tutti gli dei da parte dell’imperatore Adriano. Qui si trovano la tomba di Raffaello e quelle di alcuni re d’Italia.
Nella parte settentrionale dell’area si trovano l’Ara Pacis, una delle testimonianze più importanti della raggiunta pax romana operata dall’imperatore Augusto e il Mausoleo di Augusto.
Le 10 Piazze e le 10 chiese più belle di Roma
E’ difficile non rimanere ammaliati dalle bellezze delle piazze romane sulle quali si affacciano imponenti e spettacolari chiese.
Da non perdere: Piazza del Campidoglio, alla quale si accede, da ovest, grazie ad una sontuosa cordonata. Michelangelo ideò la geometrica pavimentazione e le facciate degli edifici che avanzano su essa.

Nelle vicinanze della Piazza troviamo la Chiesa di Santa Maria in Aracoeli, del VI secolo, raggiungibile dopo aver percorso 124 gradini di marmo.
Piazza della Rotonda, all’interno della quale si erige il maestoso Pantheon. In questa zona si trovano gli esempi più rappresentativi del Rococò.
Sono da ammirare: Piazza di Sant’Ignazio, che rappresenta una delle testimonianze più belle del Rococò romano. E’ delimitata dalla bella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù.
La Chiesa della Maddalena, situata in una piccola piazza vicino al Pantheon, possiede una sontuosa facciata ed un interno riccamente decorato.
La Chiesa del Gesù, la prima chiesa gesuitica di Roma, dall’ampia navata centrale con pulpiti laterali ed altare centrale.
Piazza Navona, la più insigne piazza barocca di Roma, sorge dove, un tempo, vi era lo stadio di Domiziano.
Al centro della piazza vi è la splendida Fontana dei Fiumi, disegnata dal Bernini. Adiacente ad essa si trova la Chiesa di Sant’Agnese in Agone del Borromini.
Piazza di Spagna, frequentatissima da artisti, scrittori e musicisti interessati a studiare la storia e la cultura della città.

Incorniciata dalla scalinata della Trinità dei Monti, che alterna ampi spazi a tratti lineari e curvi, presenta, ai suoi piedi, la Fontana della Barcaccia, di Gian Lorenzo Bernini.
Percorrendo Via del Babuino si raggiunge la Chiesa di Santa Maria del Popolo, con opere del Pinturicchio, Caravaggio e Raffaello.
Piazza di San Pietro in Vincoli. Qui si affaccia la Chiesa di San Pietro in Vincoli che custodisce la tomba di Giulio II con la splendida statua di Mosè di Michelangelo.
Piazza di Santa Maria Maggiore con la Basilica di Santa Maria Maggiore, nella quale si fondono stili differenti quali il Romanico, Rinascimentale e Barocco.
Piazza di San Giovanni in Laterano, sede della famosa Basilica di San Giovanni. Qui, il papa celebra la messa del Giovedì Santo.
Sulla Via di San Giovanni Laterano troviamo anche la Chiesa di San Clemente, apprezzabile per il confluire di differenti periodi storici rilevabili negli stili della stessa.
Piazza Santi Giovanni e Paolo, luogo ove si erige la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, dedicata a due soldati romani martirizzati.
Piazza Santa Maria in Trastevere, al cui centro sorge la bella fontana ottagonale di Carlo Fontana, custodisce la Basilica di Santa Maria in Trastevere, primo luogo ufficiale di culto cristiano a Roma.

Piazza San Pietro in Vaticano, progettata dal Bernini tra il 1656 e il 1667, racchiude la splendida Basilica di San Pietro, cuore della cristianità.
Contiene ben 11 cappelle e 45 altari ed importanti e celebri opere di artisti del tardo Rinascimento e del Barocco.
Anche se i monumenti seguenti non si trovano inseriti in una piazza meritano comunque di essere visitati:
Fontana di Trevi, posta su un lato di Palazzo Poli, appartenente al tardo Barocco. Sono imponenti le figure di Nettuno con due tritoni che guidano dei cavalli marini.
Chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, progettata dal Bernini, presenta al proprio interno preziosi marmi rosati.
A spasso per i musei di Roma
Un altro avvincente percorso che può essere fatto all’interno della città di Roma è quello che prevede la visita ai più importanti musei della capitale.
Sebbene l’Urbe possa essere considerata un museo a cielo aperto risulta altrettanto appassionante immergersi nella storia, cultura e tradizione della città.
Tra i musei archeologici e storici meritano di essere annoverati: Musei Capitolini, le cui raccolte sono esposte presso il Palazzo Nuovo e il Palazzo dei Conservatori.
All’interno del primo sono custodite soprattutto opere scultoree, copie romane di capolavori greci (ricordiamo la statua del Galata morente, la Venere Capitolina e una serie di busti di filosofi e poeti dell’antica Grecia).
Nel secondo edificio sono mirabili le statue bronzee della Lupa capitolina, dello Spinario e del Bruto Capitolino).
Da visitare anche lo splendido allestimento archeologico della Centrale Montemartini, riconvertita in polo museale secondo i dettami principali dell’archeologia industriale.
Antiquarium forense, situato all’interno del Foro romano, vicino all’Arco di Tito ed ospitato al piano terra dell’ex convento di Santa Francesca romana.
Oltre ai reperti relativi ad un sepolcreto arcaico vi sono anche i resti di importanti testimonianze archeologiche recuperate nell’area del Tempio di Vesta.
Mercati di Traiano e Museo dei Fori Imperiali. Traiano e l’architetto Apollodoro idearono un complesso costituito da 150 botteghe ed uffici nel II secolo d.C. Qui si acquistava di tutto, grano, pesce, frutta, verdura, spezie, fiori.
All’interno dell’imponente complesso museale costituito dalle strutture dei mercati traianei ha trovato posto la nascita di un innovativo museo dedicato all’architettura di Roma antica ed alla sua evoluzione nel corso dei secoli.
Le varie sezioni raccolgono numerose evidenze architettoniche provenienti dai Fori Imperiali in un rapporto di continuità archeologica con i mercati di Traiano, sorta di anfiteatro naturale che abbraccia i Fori romani.
Museo nazionale romano. Vari reperti archeologici, appartenuti anche a famiglie illustri come la Ludovisi, sono distribuiti nelle quattro sedi del museo: Crypta Balbi, in Via delle Botteghe Oscure, contiene materiali provenienti dallo scavo della cripta, un cortile porticato annesso al teatro costruito da Balbo, per volere di Augusto, nel I secolo a.C.. Palazzo Altemps, in Piazza di Sant’Apollinare, importante per le sculture della Collezione Ludovisi e la collezione egizia.
Palazzo Massimo, nei pressi della Stazione Termini, accoglie sculture, affreschi, mosaici del periodo compreso tra l’età repubblicana e quella tardo-antica.
Terme di Diocleziano, in Via De Nicola, presso l’antico luogo ove sorgeva il più maestoso impianto termale mai costruito a Roma, presenta varie sezioni come quella epigrafica e protostorica.
Una visita molto interessante che permette di avere un quadro chiaro della storia antica di Roma può essere effettuata, se si ha a disposizione solamente un week end, ai musei della zona EUR di Roma.
I musei citati sono importanti soprattutto per il fine didattico che possiedono. Non aspettatevi quindi di ammirare grandiose collezioni, ma preparatevi a seguire percorsi museali studiati ad hoc (con bellissimi plastici ed esaustivi pannelli esplicativi) che vi faranno apprezzare la grandezza di Roma.
Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, suddiviso in due settori.
Il primo dedicato all’Etnografia, il secondo alla Preistoria. Museo della Civiltà Romana, caratterizzato dalla presenza di riproduzioni come calchi di statue, di busti, di iscrizioni e plastici di Roma e delle colonie romane.
Museo dell’Alto Medioevo, possiede testimonianze materiali che coprono un arco cronologico compreso tra quarto e nono secolo distribuite in otto sale espositive.
Altri musei interessanti di carattere storico sono: Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina. In Largo di Porta San Pancrazio, racconta le vicende storiche a partire dagli eventi che porteranno alla nascita della Repubblica Romana e alla promulgazione della sua Costituzione fino all’assedio francese.
Museo napoleonico, in Piazza di Ponte Umberto I, conserva importanti cimeli e ritratti di Napoleone Bonaparte e della sua famiglia.

Musei di notevole interesse storico-artistico sono: Musei Vaticani. Ospitano capolavori comprendenti un arco temporale che parte dall’epoca egiziana al tardo Rinascimento. Sono suddivisi in varie sezioni quali: Il Museo Etrusco- Gregoriano, la Pinacoteca, il Museo Etnologico, le Stanze di Raffaello, la Cappella Sistina.
Galleria d’Arte Moderna, in Via Crispi, vanta oltre tremila opere tra disegni, sculture e dipinti, risalenti al periodo compreso tra Ottocento e Novecento. Tra gli artisti più rappresentativi annoveriamo Sartorio, Costa, De Carolis, Spadini, Balla, Capogrossi, Cavalli, Manzù, Carrà, Morandi.
Macro (Museo di Arte Contemporanea di Roma), con sede presso Porta Pia e presso il quartiere denominato Testaccio. La collezione comprende circa 600 opere di artisti illustri tra i quali Colla, Pascali, Schifano, Rotella.
MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, dedicata al mondo contemporaneo. Ancora in zona EUR sono presenti due importanti musei a carattere scientifico: Planetario e Museo Astronomico. Il primo consta di una cupola di 14 metri che proietta l’universo con 4500 stelle.
Possono essere ammirate le costellazioni, stelle e pianeti grazie ai proiettori.
Il Museo astronomico è annesso al Planetario e qui è possibile immergersi direttamente nell’universo grazie all’ausilio delle numerose mappe interattive e diorami.
Parchi, Ville e Giardini di Roma: ecco gli imperdibili
Se proprio non siete interessati a visitare monumenti, chiese e musei della capitale ed il vostro obiettivo è quello di trascorrere il vostro periodo di ferie in tutta tranquillità non trascurate l’idea di fare delle belle passeggiate nei vari parchi e giardini di Roma.
Tra i più importanti ricordiamo: Villa Doria Pamphili, in Via di San Pancrazio, è sede di rappresentanza del Governo italiano. Può essere annoverato come il più grande dei parchi romani e presenta un sontuoso palazzo, estesi giardini, una bella pineta e perfino una tenuta agricola.
Villa Ada, sulla Via Salaria, è apprezzabile dal punto di vista ambientale, presenta anche vari percorsi che gli amanti dello sport scelgono per praticare le proprie attività sportive.
Villa Borghese è il parco più amato dai romani.
Al suo interno vi sono il Bioparco, che ospita animali di tutte le specie, il Global Theatre all’interno del quale si mettono in scena varie rappresentazioni teatrali, la Casa del Cinema ove, soprattutto nella bella stagione, vengono proiettati vari film.
Ampi spazi sono dedicati anche ai bambini e a tutti coloro che praticano sport.
Villa Celimontana, sita tra il Colosseo e le Terme di Caracalla, presenta un ampio giardino con palme e piante esotiche. E’ sede della Società Geografica Italiana.
Villa Torlonia, sulla Via Nomentana, nota come “casa di Mussolini”, presenta un ampio parco e spazi dedicati al divertimento per ragazzi.
Giardini Vaticani, occupano due terzi della Città del Vaticano e rappresentano il luogo ideale per riposarsi e godere appieno del paesaggio circostante.
Orto Botanico, è uno dei più grandi d’Italia e presenta percorsi accessibili ai disabili. Si trova in Largo Cristina di Svezia.
Roseto Comunale, sull’Aventino, apre le porte al pubblico in Primavera. Possiede oltre 1000 specie di rose.
Siete interessati unicamente allo shopping e volete fare acquisti nella Capitale? Recatevi nei pittoreschi mercatini presenti nel territorio.
I mercatini “tradizionali”, quelli cui vale la pena recarvi per respirare l’atmosfera quotidiana e popolare della città sono: Mercato di Campo de’ Fiori. Le numerose bancarelle vendono frutta, verdura, carne, pesce, fiori.
Mercato dei fiori.
Sito in Via Trionfale, allestito solo il Martedì, vende ogni tipo di pianta e fiore.
Mercato delle stampe, in Largo della Fontanella di Borghese, possiede una grande quantità di libri, anche d’antiquariato.
Mercato di Porta Portese, è il più grande mercato di Roma. Le varie bancarelle sono allestite tra la Via Portuense e Via Ippolito Nievo. Si tiene la Domenica. In vendita si trova di tutto: abiti, scarpe, borse, utensili da cucina, dischi, musicassette e CD.
Andate a Roma e desiderate acquistare un prezioso abito di alta moda? Recatevi nella zona di Piazza di Spagna. Qui troverete i più famosi ed importanti atelier di stilisti di fama internazionale.
Via Condotti, Via Frattina e Via Borgognona rappresentano le mete più ambite da coloro i quali desiderano rinnovare i loro preziosi guardaroba.
Tuttavia può essere bello solamente fare una passeggiata ed ammirare i bei negozi della zona.
Cosa vedere nei dintorni di Roma
Avete visitato Roma parecchie volte e desiderate evadere dalla frenetica metropoli romana? Con noleggio auto Roma Fiumicino dirigetevi verso queste mete altrettanto stupende! Tivoli.
A 25 Km dalla Capitale, il centro offre panorami mozzafiato per gli appassionati di archeologia, storia e natura.
Da non perdere la spettacolare Villa Adriana, voluta dall’imperatore Adriano al ritorno dal suo viaggio nelle province orientali. Egli volle riprodurre nella sua villa tutti gli edifici più belli che aveva ammirato.
Si comincia dal Pecìle, una piazza colonnata circondata da un portico con giardino e vasca. E’ una ricostruzione del portico che si trovava nell’agorà (la piazza) di Atene.
Si può ammirare quindi il Teatro Marittimo, una struttura circolare incorniciata da un portico a colonne. Al centro, su un isolotto, si trova una piccola villa.
A sud si trova una struttura denominata Eliocamino, un edificio termale caratterizzato dalla presenza di una grande sala circolare con vasca, vasche per l’acqua fredda, calda e tiepida e finestre che avevano il compito di far entrare il sole per scaldare l’ambiente.
Nella zona delle Piccole e Grandi Terme si possono notare ancora gli ambienti che costituivano le terme quali spogliatoi e palestre. Si giunge quindi ad un’ ambiente chiamato Canopo, con vasca e ninfeo ricco di sculture egizie.
Si torna indietro e, dopo aver oltrepassato il Pretorio con la Caserma dei Vigili, si ammirano: la Piazza d’Oro, con ambienti distribuiti attorno ad una sala ottagonale; l’Atrio Dorico, il Peristilio e il Cortile delle biblioteche.
Arrivati alla fine del cortile si arriva sulla Terrazza di Tempe, una sorta di belvedere. Oltre questo ambiente si trova un piccolo teatro.
A Tivoli si può ammirare anche Villa d’Este, patrimonio mondiale dell’UNESCO, capolavoro indiscusso del Rinascimento italiano.
Voluta dal cardinale Ippolito II d’Este, oltre alla mirabile villa, presenta uno dei più bei giardini d’Europa, con terrazze e pendii. Per permettere un corretto funzionamento delle fontane l’architetto Ligorio costruì un imponente sistema dotato di tubazioni lungo 600 metri.
Potete ammirare strutture importanti quali la Gran Loggia, dalla quale si può godere di un panorama mozzafiato; la Grotta di Diana, con pavimento maiolicato e decorazioni parietali musive di natura mitologica; la Rotonda dei Cipressi, con maestosi alberi; la Fontana del Bicchierone, rappresenta due calici sovrapposti; la Fontana di Europa, con il gruppo scultoreo di Europa che abbraccia il Toro.
Castelli Romani.
La zona è caratterizzata dalla presenza di tredici cittadine che si ergono sui Colli Albani.
Da visitare: Castel Gandolfo, residenza estiva del Papa. Nemi, ospita l’importante Museo delle Navi Romane. Realizzato nel 1935 per accogliere le navi dell’imperatore Caligola, andò distrutto in un incendio nel 1944.
Anche se gran parte del materiale archeologico è andato distrutto, il museo è apprezzabile per la sua riqualificazione didattica e divulgativa.
Frascati, rinomata per la bellissima Villa Aldobrandini.
La zona dei Castelli è rinomata soprattutto per la presenza del buon vino e della buona cucina. Se avete tempo rilassatevi alla scoperta di qualche itinerario eno-gastronomico del posto.
Ostia.
Interessante una visita agli scavi di Ostia antica. Porto della città di Roma e prima colonia romana fondata da Anco Marzio, presenta delle notevoli evidenze archeologiche.
Nella Regio I sono visibili i resti del Foro, con costruzioni risalenti all’età tiberiana ed adrianea.
Vi sono edifici residenziali e dedicati al commercio (come taverne e magazzini), templi e sacelli.
Nella Regio II troviamo dei tempietti di età repubblicana, la caserma dei Vigili, il teatro con il Piazzale delle Corporazioni, le terme e gli edifici termali.
La Regio III annovera importanti edifici di natura residenziale.
La Regio IV è apprezzabile per la presenza del Tempio della Magna Mater.
La Regio V ospita varie strutture commerciali ed abitative.