Cosa vedere a Padova

Cosa vedere a Padova: i posti da non perdere tra chiese e piazze

L’antica Patavium, oggi nota come Padova, già dal 226 a.C. strinse una forte alleanza con Roma, una alleanza che fu sempre confermata anche in eventi particolarmente delicati come la celebre Battaglia di Canne.

Grazie anche alle preziose e affascinanti testimonianze pittoriche risalenti al XIV secolo, Padova è giustamente considerata come il nodo principale di tutto lo sviluppo dell’arte in occidente.

Esempio esemplare è costituito dalla Cappella degli Scrovegni nella quale sono gelosamente conservate le famose opere realizzate dal grande Giotto dal 1303 al 1306.

Cappella degli Scrovegni
Cappella degli Scrovegni

Non vi può essere alcun dubbio che lo splendido fervore artistico che permase per tutto il Trecento la città di Padova, vide come principale protagonista la sensibilità e la lungimiranza della signoria dei Carraresi, i quali furono in grado di far diventare la città uno dei centri principali di quello che è noto come preumanesimo.

Tra il Trecento e il Quattrocento, a Padova si poté sviluppare, perciò, una corrente culturale imponente che, votata all’antico, sarà in grado di sviluppare il movimento rinascimentale padovano, il quale, in pratica, riuscirà ad influenzare tutto ciò che riguardava l’intera compagine artistica del tempo.

Ma Padova gode anche di un altro importante primato, visto che la sua università venne istituita già nel 1222, divenendo molto presto una delle più importanti istituzioni universitarie al mondo.

Non per nulla Herbert Butterfield, storico inglese del Novecento, disse “Ammesso che l’onore di essere stata la sede della rivoluzione scientifica possa appartenere di diritto a un singolo luogo, tale onore dovrebbe essere riconosciuto a Padova”.

Oggigiorno, l’intero apparato monumentale della città veneta è eccezionalmente inserito in un contesto urbano di rara bellezza, rappresentando perciò una preziosa testimonianza di tutte le numerose vicende storiche che la videro sempre protagonista.

Ad esclusione di quanto possa appartenere alle sue origini leggendarie, ogni altra sua fase cronologica ha lasciato, in maniera indelebile, delle tangibili manifestazioni, in altrettanti luoghi caratteristici e salienti.

Dall’Arena romana, per proseguire con le sue numerose cinte murarie e torri medievali, passando poi per i suoi prestigiosi palazzi risalenti all’età signorile, ai suoi vari luoghi di culto, per arrivare successivamente a espressioni architettoniche di avanguardia, Padova propone un palcoscenico di intensità e bellezza unica.

Tutte rappresentazioni che oltre essere meri capisaldi urbanistici, sono la voce della storia della città di Padova.

Di cosa da vedere ve ne sono davvero tante e in ognuna di essa si racchiude un tesoro.

Il Palazzo di Giustizia, come pure Piazza della Frutta e Piazza delle Erbe che caratterizzano il suo centro storico e ove ogni mattina si svolgono ancora i tradizionali mercati, sono solo alcune delle gemme proposte.

Come poi dimenticare Piazza dei Signori, la storica Torre dell’Orologio e la Loggia, anche qui c’è il mercato del mattino, la Basilica di Sant’Antonio, Santuario conosciuto in tutto il mondo, la Cattedrale di Padova con il Battistero adiacente, che è dipinta con magnifici affreschi di Giusto de’ Menabuoi e Prato della Valle, una delle più grandi e più belle piazze d’Europa.

Basilica di Sant’Antonio
Basilica di Sant’Antonio

Altre meraviglie sono poi la Chiesa degli Eremitani, con gli affreschi del Mantegna, purtroppo parzialmente distrutti durante l’ultima guerra, la già citata Cappella degli Scrovegni, completamente dipinta con affreschi di Giotto, il Palazzo dell’Università, con la vecchia aula di anatomia e il bellissimo e antico Orto Botanico.

Altro luogo ormai più che storico è il tradizionale Caffè Pedrocchi, che si trova nel cuore del centro storico di Padova.

Ma la città propone la possibilità di rappresentare anche il paradiso dello shopping, unendo, in maniera fantastica, il piacere di fare acquisti e ammirare opere d’arte di stupendo fervore.

Tanto via Umberto I quanto via Roma, sono la rappresentazione dei luoghi ove si può passeggiare e fare acquisti circondati da esempi architettonici di grande valore. Infatti, queste stupende vie, partono dal Palazzo del Bò e terminano a Prato della Valle.

By AnatolyPm [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], from Wikimedia Commons
Prato della Valle

Lungo via Roma, oltre che dare un’occhiata alle tante vetrine, per esempio, sarà anche possibile ammirare la Chiesa di Santa Maria dei Servi risalente al XIV secolo.

L’edificio religioso fu realizzato da Fina Buzzaccarini, la quale era la consorte di Francesco il Vecchio da Carrara, al posto di quello che era precedentemente palazzo di Nicola da Carrara. Merita particolare attenzione il decorativo portico della chiesa.

Altra meraviglia che salta immediatamente all’occhio è anche il notevolissimo Palazzo Capodilista con la sua stupenda torre risalente al periodo medievale.

Ma Padova è anche una città vitale e giovane, capace di offrire una ampia scelta di locali e discoteche, vivacizzando le serate ballando, ascoltando buona musica dal vivo, oppure bevendo semplicemente in compagnia un cocktail.

Puoi visitare Padova e le zone limitrofe noleggiando un’auto alla stazione ferroviaria di Padova per esempio.